mercoledì 26 gennaio 2011

22/01/2011 Acqua pubblica, la Commissione Statuto e Regolamenti del Comune di Campobasso licenzia le modifiche allo statuto comunale.

La soddisfazione di Costruire Democrazia nelle parole del capogruppo in consiglio comunale Michele Durante.
La Commissione statuto e regolamenti del Comune di Campobasso ha licenziato questa mattina le modifiche allo statuto comunale che sanciscono il diritto all'acqua come bene universale e ne riconoscono il ciclo integrato quale servizio privo di rilevanza economica.
Michele Durante, capogruppo di Costruire Democrazia in consiglio comunale commenta: "Le modifiche approvate oggi sono di grande importanza al fine di evitare, in futuro, la privatizzazione del servizio idrico nella nostra città. La proposta di deliberazione presentata da Costruire Democrazia con i colleghi Romano e Coralbo, già adottata all'unanimità dal consiglio, trova una ulteriore conferma in attesa del voto finale per la modifica definitiva delo statuto del Comune di Campobasso. Voglio ringraziare pubblicamente il presidente della commissione, Antonio Columbro, per la sollecitudine con la quale ha posto all'attenzione dei commisari l'argomento e le modifiche statutarie, che sono state approvate con voto unanime". "E' evidente che il tema sollevato dal Forum Nazionale Acqua Pubblica, sul quale il Comitato Acqua Pubblica Molise ha lavorato con grande generosità, è un tema di grandissima importanza, e che il nostro movimento continuerà a sostenere la causa del diritto all'acqua contro ogni speculazione di carattere economico imprenditoriale. Resteremo vicini al Comitato ed alla sua attività in vista del referendum attraverso il quale - prosegue Durante - saranno i cittadini italiani a spazzare via le disposizioni scellerate del decreto Ronchi". Il movimento politico Costruire Democrazia annuncia così l'adesione ufficiale alla prossima campagna referendaria Acqua Pubblica per l'abrogazione del decreto Ronchi.

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